Il pareggio-beffa contro il Teramo ha allontanato ulteriormente il Bari dalla vetta. Con la vittoria sul Rende, la Reggina ha ingranato la quinta ed è salita a 10 punti di vantaggio sui biancorossi. Gli amaranto non sembrano conoscere soste lungo il proprio cammino, ma Vincenzo Vivarini non ha intenzione di mollare la presa sul primo posto nonostante un distacco in doppia cifra.
Il rammarico per il risultato è evidente, la vittoria sfumata nel recupero fa emergere i punti deboli di un Bari ancora in evoluzione dal punto di vista tecnico e tattico. Nonostante un Mirko Antenucci a quota 11 gol in campionato, l’attacco non ha convinto il tecnico biancorosso.
Dello stesso avviso Simone Simeri. La delusione è tanta, per la terza volta in stagione il Bari perde punti a causa delle rimonte avversarie. Chiudere le partite diventa la priorità di una squadra che, troppo spesso, mostra scarsa cattiveria nei momenti che contano.
Anche per l’attaccante biancorosso, il primo posto non è un obiettivo compromesso. La Reggina corre, ma anche il Bari può pianificare uno sprint da promozione. Il criterio da seguire è quello di ragionare un passo alla volta.
Il servizio di TrNews.