MOLFETTA GIORNATE SETTE

Sette giornate alla fine del campionato, ancora quattro punti di vantaggio. Riparte da qui la settimana del Molfetta, che compie un altro passo in vetta all’Eccellenza. La capolista vince e mantiene il +4 sul Corato, che soffre ma porta a casa i tre punti che alimentano la corsa sul doppio fronte.

Tutto facile per la squadra di Bartoli, che al “Paolo Poli” continua a segnare a valanga: poker al Team Orta Nova in una partita mai in discussione: ghiaccio per partita già al quarto d’ora con l’uno-due firmato da Barrasso e Legari, poi il tris di Ventura che vola da solo in vetta alla classifica marcatori con 14 gol. Infine, il 4-0 di Lavopa che fa partire la festa molfettese.

Dal “Fausto Coppi” di Ruvo, però, promettono battaglia fino alla fine. Il Corato batte 2-1 l’Audace Barletta e rimane nella scia dei biancorossi. Petitti porta avanti i neroverdi, Dinoia illude la squadra di Iannone, poi sale in cattedra un magistrale Vicedomini che mette in cassaforte i 3 punti con una punizione perfetta.

La corsa a due interessa anche le squadre in lotta per i playoff, con il Barletta che lotta strenuamente per disputarli: 3-2 a fatica sul San Marco con il gol di Procida e la doppietta di Varsi su rigore. Nel mezzo, i gol dell’ex Menicozzo e di Salerno a far sudare i biancorossi, adesso a -1 dalla Vigor Trani. La squadra di Sisto va avanti 3-0 a Gallipoli, poi la clamorosa rimonta dei salentini vale il 3-3 finale. Un pareggio sanguinoso per i biancazzurri, che oltre agli uomini di Tangorra attirano anche un lanciatissimo Ugento. I salentini ne rifilano quattro all’UC Bisceglie, che si illude con il gol di Musa dopo 8 minuti. Anche la squadra di Oliva sale a -1 dal terzo posto.

In zona salvezza, scatto fondamentale del Vieste che batte 2-0 il Martina al fotofinish. Garganici a +4 sui playout e adesso anche senza l’impegno della Coppa Italia. Altro 2-0 anche per la Deghi, che batte e aggancia la Fortis Altamura negli spareggi per evitare la retrocessione. Retrocessione che non è più così scontata per il San Severo, che contro l’Otranto inanella la terza vittoria consecutiva. -1 dal penultimo posto del San Marco, -5 dalla zona playout. Tutto è ancora possibile, in vetta come in coda.