Per il sindaco di Trinitapoli, il danneggiamento della cappella gentilizia della famiglia del vice sindaco Iannella, nel cimitero di Trinitapoli, è molto simile ad un atto intimidatorio.
Per i consiglieri comunali di opposizione, Anna Maria Tarantino del Partito democratico e Francesco Marrone, del Movimento Cinque Stelle, quanto accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi (furti e danneggiamenti) che purtroppo avvengono nel cimitero.
Insomma nessun atto intimidatorio. Questo sostengono gli esponenti dell’opposizione, come invece vuole far credere il primo cittadino.
E nulla centrerebbe, sottolineano la Tarantino e Marrone, le vicende sull’affidamento del servizio “Dopo di noi”, sul quale si è consumata l’ultima polemica tra gruppi di minoranza e amministrazione comunale.
Il servizio di TrNews.