C’è voluto un lavoro sinergico tra scuola ed amministrazione comunale per rendere il giusto merito ad un trinitapolese illustre. Lo scultore Antonio Di Pillo, abruzzese d’origine (era nato a Pratola Peligna nel 1909) ma vissuto per mezzo secolo nella città degli ipogei, aveva partecipato attivamente alla vita artistica del nostro Paese, restando però nella soffitta della conoscenza proprio lì dove era arrivato, durante la seconda guerra mondiale, per insegnare. E Trinitapoli per Di Pillo, era diventata la patria d’adozione, anche se sono serviti quasi trent’anni prima che questa comunità rendesse i giusti onori all’artista. Un vuoto colmato con un lavoro svolto dalle scuole di Trinitapoli e approdato nell’intitolazione dell’ex piazza dell’Eucalipto dove adesso c’è un busto bronzeo, scolpito da Christian Leonetti, che permetterà di rendere omaggio e ricordare un trinitapolese illustre.