Donato Pentassuglia

Natale Zagaria e Savino Montaruli: “Applichi la mozione di sospensione”

Parte da Andria la diffida ufficiale rivolta a Donato Pentassuglia, assessore regionale all’agricoltura, affinché venga data piena attuazione alla mozione approvata dal Consiglio Regionale della Puglia per la sospensione del pagamento del tributo 630 del Consorzio di Bonifica. A promuovere l’iniziativa è il C.L.A.A. – Comitato Liberi Agricoltori Andriesi, con il segretario Natale Zagaria e il presidente UniPuglia Savino Montaruli.

Al centro della protesta, le dichiarazioni rilasciate in aula dall’assessore Pentassuglia che – nonostante il via libera dell’assemblea regionale con 19 voti favorevoli contro 17 contrari – ha annunciato di non voler dare seguito al provvedimento, suscitando sconcerto tra i consiglieri e gli agricoltori presenti.

Secondo i rappresentanti del C.L.A.A., la sospensione dei pagamenti rappresenta un passo fondamentale per sollecitare il Governo a sopprimere definitivamente il tributo e annullare le cartelle esattoriali già inviate, considerate “ingiuste” perché riferite a opere di bonifica mai eseguite, come confermato da diverse sentenze della Corte di Giustizia Tributaria.

“Non si può accettare che si prosegua con riscossioni coatte e sanzioni come pignoramenti o fermi amministrativi che rischiano di compromettere l’operatività delle aziende agricole già duramente provate”, dichiarano Montaruli e Zagaria.

Ora l’attenzione è tutta rivolta alla Regione Puglia, chiamata a rispettare la volontà espressa dal Consiglio. Il Comitato chiede formalmente all’assessore Pentassuglia di astenersi da qualunque atto in contrasto con la mozione approvata, nel rispetto delle istituzioni e del mondo agricolo pugliese.