La diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie ha raccolto l’invito della Conferenza Episcopale Italiana il cui intervento con la messa a disposizione delle prorpie strutture è stato decisivo per permettere lo sbarco della nave con a bordo oltre 140 profughi perlopiù di origini eritree bloccata per alcuni giorni in mare dall’intervento del ministro dell’Interno Matteo Salvini. Questo gesto, ha spiegato il vescovo della diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie rappresenta al meglio i valori di accoglienza e della solidarietà predicati dalla Chiesa.
Una volta arrivati a Barletta i tre profughi saranno dunque accolti dalla locale Caritas che li accompagnerà in un percorso di sostentamento e reinserimento grazie alle risorse reperite dai fondi dell’otto per mille che la CEI ha messo a disposizione, ma anche grazie alla generosità di tante persone sensibili al problema.