Lo sversamento abusivo di rifiuti continua a trasfigurare le campagne e le periferie della città di Trani. Un fenomeno che assume una portata ancora superiore se si tiene conto di una vera e propria emergenza fumi in città durante le ore notturne, probabilmente causata da roghi di rifiuti bruciati in discariche improvvisate.
Una zona del degrado dove la situazione è notevolmente peggiorata dalla nostra ultima visita si trova due passi dall’Istituto Tecnico Commerciale “Aldo Moro” e alle spalle degli uffici della Provincia Bat situati sulla Trani Andria; lì in una complanare della 16 bis e sotto il ponte comunemente chiamato “della ragioneria”, un tratto di strada di circa 300 metri é sprofondato nell’illegalità; il paesaggio tipico della campagna pugliese fatto di olivi e muretti a secco si mescola con letti, divani, materassi, tavoli e numerosi cumuli di rifiuti di edilizia. Non mancano anche rifiuti provenienti da fuori regione; nello specifico alcuni sembrerebbero provenire da Casoria, città tristemente nota come simbolo della “Terra dei fuochi” campana, particolare questo che dovrebbe accendere maggiormente i riflettori sul fenomeno.
A rendere ancora più grave la vicenda il fatto che questo degrado “en plein air” sia sotto gli occhi di tutti, ben visibile dalla frequentatissima strada statale 16 bis e praticamente alle spalle degli uffici della Provincia BAT.