Il progetto United Sly potrebbe sbarcare a Trani. La realtà dilettantistica che tanto si è distinta a Bari avrebbe come ambizione quella di trasferirsi nella sesta provincia pugliese, entrando quindi a pieno titolo nel panorama calcistico dell’Eccellenza.
Nel pomeriggio di martedì, si è tenuta una videoconferenza per fare il punto della situazione. Da una parte Danilo Quarto e Pierluigi De Lorenzis, rispettivamente presidente e direttore generale della Sly, dall’altra Amedeo Bottaro, sindaco di Trani, a cui i due massimi dirigenti del club barese hanno proposto l’ipotesi del trasferimento della società e della gestione dello stadio “Comunale”.
Dal colloquio non è emersa alcuna opposizione da parte del primo cittadino tranese. Bottaro ha invitato i due rappresentanti del club ad ottemperare a tutti i parametri federali necessari per il passaggio societario da Bari a Trani. Messo a norma il trasferimento, sarà possibile la nascita del nuovo progetto Sly fuori dal capoluogo di regione.
Nel frattempo, però, a Trani c’è ancora la Vigor di Mauro Lanza. Lunedì mattina, il club biancazzurro ha diramato un comunicato in cui il suo presidente si dice fermamente convinto di voler proseguire la sua esperienza, confermando anche lo staff della stagione momentaneamente sospesa ed escludendo qualsiasi ipotesi di cessione o mutazione del club.
Al contrario, la Vigor si dice pronta a presentare anche domanda di ripescaggio in Serie D, nel caso in cui sussistano le condizioni necessarie. Il calcio tranese si appresta a vivere momenti decisivi.