Colpi precisi e silenziosi. Terrorizzavano le strade del Nord Italia da settembre e il modus operandi dei 5 bitontini e dei 2 altamurani, era quasi infallibile. Fino a ieri notte quando sono giunti con una Panda e una Citroen C5 nell’area di servizio di Brembo, in provincia di Bergamo sulla A4.
Approfittando del momento in cui il camionista stava riposando, hanno tagliato il telo, forzato il tir bielorusso e hanno attaccato a questo un loro mezzo pesante per travasare il carico d’abbigliamento nel loro.
Ma non avevano fatto i conti con la polizia stradale di Verona, guidata dal dottor Lacquaniti, che assieme ai colleghi di Bergamo e Milano, hanno inseguito fino a Carugate, in provincia di Monza, i delinquenti. Qui questi avevano a disposizione un capannone dove stoccare la merce. Gli agenti sono entrati in azione proprio lì, arrestandoli in flagranza di reato.
La Polizia indagava su questo tipo di crimine da mesi, in collaborazione con gli altri comparti stradali, e sono stati seguiti “vecchi” metodi investigativi con appostamenti e controlli incrociati per incastrare i malviventi, tutti gravati da precedenti specifici per reati contro il patrimonio.