Tanta paura ma per fortuna nessun danno. La scossa di terremoto di magnitudo 6.5 registrata alle 3:54 in Italia sulla costa settentrionale dell’Albania è stata avvertita anche in Puglia.
Pur arrivata nel cuore della notte la scossa, che in Albania ha causato fin ora la morte di 11 persone, centinaia feriti e numerosi dispersi, ha provocato attimi di panico anche in Puglia sul cui territorio però non è stato segnalato alcun danno. Il forte legame tra la nostra regione e la comunità albanese ha portato all’attivazione immediata della macchina della solidarietà. Circa 20 vigili del fuoco con attrezzature a supporto dei soccorritori sono partiti nelle prime ore dopo il sisma dal porto di Brindisi a bordo della nave militare Dattilo.
Come evidenziato dal presidente del Comitato per la protezione civile della Puglia, Ruggiero Mennea le richieste dall’Albania, riguardano in particolare Presidi medici avanzati e ospedali da campo. All’appello hanno risposto subito le Misericordie comunicando l’apertura della Sala Operativa Nazionale e la mobilitazione dei volontari. In particolare sono pronti e disponibili per partire dal porto di Bari 5 mezzi e 2 fuoristrada per un totale di 20 sanitari ed 8 logistici, in attesa di disposizioni da parte del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. La partenza dovrebbe avvenire questa sera con il primo traghetto disponibile per Durazzo base da cui sarà possibile raggiungere anche altre località. La Puglia rappresenterà la base di partenza per soccorritori provenienti da ogni parte d’Italia.
Il servizio di TrNews.