Ad un passo dalla morte avrebbe potuto avere un ben più grave epilogo l’accoltellamento di un 47enne incensurato di Barletta ad opera del fratello di 7 anni più grande al termine di un ennesima lite per futili motivi.

È successo nella tarda mattinata di ieri nel quartiere Settefrati, poco prima di pranzo nella casa dove i due erano tornati a vivere con la mamma disabile, dopo che il fratello maggiore si era separato dalla moglie

una convivenza forzata pare, e secondo quanto si appreso, incomprensioni e litigi all’interno dell’abitazione erano all’ordine del giorno fino al triste epilogo che ha portato il 53enne anch’esso incensurato a impugnare un coltello da cucina e a scagliarsi contro il fratello colpendolo con due fendenti, che lo hanno raggiunto alla fronte ed alla clavicola sfiorando la carotide, punto che non avrebbe dato scampo alla vittima

l’immediato e tempestivo intervento dei poliziotti della volante, del commissariato di polizia di barletta coordinati dal dirigente luciano di prisco ha consentito di bloccare l’aggressore che è stato arrestato e condotto presso il carcere di Trani a disposizione del sostituto procuratore Giovanni Lucio Vaira

Per il fratello portato all’ospedale dimiccoli della città riscontrate fortunatamente solo lesioni ed è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni