Nel giornale si percepisce la ricchezza dei progetti volti a stimolare nei bambini il senso civico ed il rispetto verso il mondo che li circonda.
Risulta molto piacevole anche la grafica, opportunamente arricchita da vive ed intense immagini
questo solo una delle motivazioni alla base dei tre ambiti riconoscimenti ricevuti a livello nazionale dal giornale di bordo, progetto a cura degli studenti del secondo circolo didattico san giovanni bosco di terlizzi
un anno il 2018 ricco di soddisfazioni per i piccoli giornalisti in erba e per il corpo docente e dirigente scolastico giuseppe monopoli che li hanno seguiti in questa brillante esperienza
e per coronare al meglio il progetto i ragazzi hanno voluto vivere l’emozione di una visita negli studi della storica emittente teleregione
da terlizzi a barletta per capire come nasce la notizia
a riceverli presso la sede di via trani 89 il direttore responsabile salvatore petrarolo, che dopo averli accompagnati in una visita tra le location che sospitano il tg, e i programmi come casa serena, forcing, time out, monday night, buon calcio, li ha condotti in redazione, luogo dove la notizia ha origine, viene concepita, articolata e redatta prima di entrare nelle case dei telespettatori
affascinati dai racconti del direttore, i ragazzi hanno interagito con domande e curiosità quanto mai appropriate ed originali,tra le quali come nasce un’emittente televisiva, quanto è importante il ruolo della tv locale nello sviluppo del territorio, che tipo di trasmissione si utilizza se digitale terrestre o satellitare, con quali criteri si selezionano le notizie, e chi da l’ok per una notizia valida da mandare in onda
spazio anche a domane più attuali quali come riconoscere le fake news e se una tv locale può essere condizionata dall’ambiente politico circostante
soddisfatti delle risposte ricevute, i ragazzi hanno concluso la loro visita sicuramente più arricchiti e maggiormente desiderosi di collaborare con maggiore dedizione ed impegno alla stesura del loro diario di bordo, con l’augurio che la passione di oggi possa trasformarsi in quello che sarà il loro futuro progessionale