E’ servita una lunga ed appassionante serie di calci di rigore per assegnare all’Unione Calcio Bisceglie la vittoria nel “VII Memorial Adriano Biscaro”, quadrangolare riservato ai Giovanissimi andato in scena nei giorni scorsi sul sintetico del “Di Liddo”. Nella finalissima gli azzurrini allenati da Gianni Castelletti sono riusciti a spuntarla sulla Soccer Trani, mentre nella gara per il terzo e quarto posto il Real Bisceglie ha prevalso sul Don Uva Calcio sempre in fondo alla lotteria dal dischetto. Anche le due semifinali erano terminate ai rigori, a conferma del grande equilibrio in campo.
Unitamente all’aspetto sportivo, è stato centrato in pieno anche quest’anno l’obiettivo degli organizzatori di mantenere vivo il ricordo e l’esempio di Biscaro, uno dei giocatori più amati di sempre del calcio biscegliese, capitano nerazzurro stellato della prima promozione in C nella stagione 59/60 nonché in seguito fondatore e allenatore del Gs Don Uva.
Tanti abbracci e qualche lacrima di commozione durante la premiazione. Oltre a coppe e medaglie per la squadre partecipanti, sono state assegnate tre targhe per meriti sportivi e morali ad altrettanti giovani di belle speranze: Ismael Monè (Don Uva), Marco Sinigaglia (Unione Calcio) e Michele Ricchiuti (Real Bisceglie). All’ex nerazzurro Nicola Di Gioia e a Luigi De Pinto, pilastro del comitato organizzatore del “Memorial Biscaro”, è andato il premio “Fair Play” intitolato ad un’altra bandiera scomparsa di recente come Alberto Corazza. Riconoscimenti, infine, per due personalità del calcio locale come Renzo Ferrante e Pasquale Musci.