Riprende la marcia di Bitonto e Foggia, frena quella del Cerignola e la vetta della classifica del girone H del campionato di serie D subisce l’ennesimo scossone quando i turni giocati sono 20.
Dopo il 2-2 subito in rimonta dal Gladiator il Bitonto capolista era chiamato al riscatto nell’insidioso match interno contro il Fasano. Trascinati dal capocannoniere Patierno autore di una doppietta i neroverdi hanno portato a casa un successo pesantissimo che gli permette di conservare il primato con due punti di vantaggio sul Foggia vittorioso 2-0 contro la Nocerina. Dopo 2 pareggi consecutivi i rossoneri hanno raccolto il primo successo del 2020 grazie a centri di Cittadino e Korufalidis conquistando 3 punti pesantissimi che chiudono al meglio la settimana che ha visto gli arrivi di El Ouazni ed Allegretti a rinforzare il reparto offensivo.
A secco è rimasto invece il reparto offensivo del Cerignola imbrigliato dal Grumentum capace di imporre lo 0-0 a Rodriguez e compagni costretti così a rallentare la propria rincorsa alla vetta distante nuovamente 7 lunghezze. Ben distanti dalla vetta sono invece Taranto e Casarano dopo i pareggi nei derby contro Nardò e Brindisi.
Al “Giovanni Paolo II” dopo essere passata in vantaggio la squadra ionica è stata raggiunta da un gran gol di Mengoli che ha consentito ai suoi di cogliere l’ennesimo risultato positivo e di rimanere in zona salvezza.
Al “Fanuzzi” dopo l’iniziale vantaggio rossoazzurro è arrivato il pari di Fruci per un pareggio che lascia il Casarano a -1 ed il Brindisi a -4 dalla zona play-off. A proposito di zona play-off al terzo posto resta il Sorrento vittorioso 2-1 in rimonta su un Gravina alla seconda sconfitta consecutiva ed a secco di vittorie dal successo contro il Taranto del 24 novembre.
Al k.o. del Gravina fa da contraltare il rotondo 4-0 rifilato dal Team Altamura al fanalino di coda Agropoli, una vittoria pesante per la squadra di Monticciolo ora a +3 dalla zona rossa. In piena zona rossa resta la Fidelis Andria che chiude nel peggiore dei modi una settimana delicata incassando un pesante k.o. al “Degli Ulivi” contro il Gladiator bravo ad approfittare di due clamorosi svarioni difensivi dei federiciani nel finale di gara.