“Dopo il crollo del ponte Morandi, a Genova, il ministro, Danilo Toninelli, si sta preoccupando della sicurezza delle infrastrutture, chiedendo alle Regioni di segnalare, in dieci giorni di tempo, precisamente entro il 30 agosto, eventuali criticità. E a tal proposito le reazioni e le dichiarazioni rilasciate dall’assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini, sono davvero fuori luogo”. A sostenerlo è Grazia Di Bari, consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, che ha dichiarato la propria volontà di presentare una interrogazione per visionare la documentazione che sarà inviata dalla Regione al Ministero e per chiedere i motivi delle difficoltà denunciate dall’assessore Giannini. Nei giorni scorsi, lo stesso Giannini ha affermato di non essere in grado di segnalare, in così breve tempo, le carenze strutturali del territorio. L’assessore ha inoltre criticato il modo di fare del Governo etichettato come “troppo frettoloso e poco istituzionale”.
Gravi carenze strutturali del territorio. Come denunciato dalla stessa consigliera Grazia Di Bari, il dirigente alla viabilità della Bat, già nel 2017 aveva inviato una pec indirizzata anche alla Regione Puglia e all’assessorato regionale ai trasporti.
Un documento, nel quale, il dirigente aveva sottolineato l’assenza di risorse finanziarie. “Da ciò deriva- ha sottolineato la consigliera pentastellata- la poca attenzione riservata alle attività di prevenzione e di manutenzione delle strade provinciali”.