Otto anni alle spalle e un impianto ancora da consegnare completamente alla città di Barletta. Lo stadio “Puttilli” continua ad essere oggetto di discussione all’ombra di Eraclio. In mattinata, intanto, a Palazzo di Città c’è stato un incontro tra il sindaco Cosimo Cannito, i tecnici e una delegazione del Barletta Calcio capeggiata da Mario Dimiccoli. Le parole del primo cittadino assicurano un impegno per affrontare e risolvere la questione in tempi brevi, anche se la strada è tutta in salita.
Diversi i nodi di sciogliere. A partire dall’impianto antifumo, che non risolverebbe del tutto il problema della capienza totale. Per consentire alla società biancorossa di riaprire almeno la gradinata, settore fondamentale per la campagna abbonamenti del Barletta Calcio, il sindaco Cannito dovrà trasferire tramite ordinanza straordinaria un cospicuo numero di spettatori dalla Curva Sud alla gradinata stessa, così da destinare una percentuale minima agli ospiti. Una soluzione già attuata nella scorsa stagione e che rimette in discussione tutte le rassicurazioni del sindaco Cannito nel corso di questi mesi.