Da una parte il sogno romantico delle Silfidi, dall’altra lo sguardo sul fenomeno dell’accoglienza quanto mai attuale ora che il tema dei porti chiusi è diventato di stringente attualità.
Fantasia e realtà si mescolano nello spettacolo di fine anno della scuola di danza I Care di San Ferdinando di Puglia: il balletto come unico protagonista (tra classico e contemporaneo), impreziosito dalla narrazione di fenomeni e vicende che non passano inosservate.
L’idea, però, messa a punto dopo due anni di preparazione (come nella tradizione della I Care) è quella di portare in scena il lavoro svolto dagli insegnanti con gli allievi di questa scuola di danza. Il risultato, come raccontano gli applausi a scena aperta al termine della serata ospitata sul palco di piazza della Costituzione a San Ferdinando di Puglia, è un condensato di emozioni regalate dai ballerini dell’I Care.
Lo spettacolo della scuola I Care ha confermato, se mai ce ne fosse bisogno, come la danza possa essere veicolo di emozioni e narratrice di vicende quotidiane, attraverso i sacrifici di chi ha scelto (anche solo per passione) di percorrere la strada di questa nobile arte.