L’amministrazione civica di Cerignola guidata dal sindaco Franco Metta perde un consigliere ha infatti ufficializzato il passaggio nei banchi dell’opposizione il consigliere comunale Vincenzo Specchio eletto nelle liste di Cerignola Produce. Alla base dell’addio del delegato al commercio vi sarebbero scelte non condivise da Specchio come l’aumento della Tari di oltre il 50%.
Non vedo rispettate le linee programmatiche della lista che si era presentata a fianco del gruppo politico del cambiamento, ha detto Specchio. Importante di quelle linee era e rimane la richiesta di riduzione della Tari della Tosap con esenzione totale per le nuove aperture di esercizi commerciali e attività artigianali nel Borgo Antico. Nei giorni scorsi un botta e risposta ha interessato proprio settore commercio con consigliere comunale Vincenzo Erinnio a chiedere di lavorare meglio e Specchio a precisare che per aiutare il commercio bisogna evitare di salassare il comparto con aumenti come quello della Tari. Ci sarebbe quindi un accordo non rispettato alla base del divorzio, secondo Specchio voci di Palazzo invece raccontano di rapporti incrinati col primo cittadino, dopo che Specchio uscì dall’aula.