Sarebbe un gruppo criminale ben organizzato quello smantellato a Canosa di Puglia dai Carabinieri. 5 le persone indagate, di cui 4 già in stato di arresto. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, ma anche in base a diversi esposti dei residenti nella zona di Piazza Galluppi, il gruppo avrebbe trasformato l’area in una piazza di spaccio controllata anche da vedette a bordo di monopattini elettrici. L’accusa per i sospettati è di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Fulcro dell’attività criminale sarebbe stato un circolo privato; secondo quanto denunciato dai residenti nel quartiere infatti i problemi sarebbero arrivati dopo l’apertura di questo punto di ritrovo utilizzato dai sospettati, accusandoli anche in diversi esposti di effettuare le cessioni di sostanza stupefacente “alla luce del sole”. A supporto dell’operazione “Rossoblu”, che prende il nome dai colori della città e del circolo sportivo finito nel mirino degli inquirenti ci sarebbero diversi indizi definiti dal GIP del Tribunale di Trani “gravi, precisi e concordanti”, supportati anche da foto e video realizzati dai militari dell’Arma in prossimità della zona di spaccio.