L’aumento dei controlli da parte delle Forze dell’Ordine e il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza nel territorio con l’impegno annunciato dalle due amministrazioni comunali di siglare un patto sulla sicurezza urbana.
Sono solo alcune delle misure che saranno adottate a Barletta e a Bisceglie, a seguito degli ultimi episodi di violenza registrati nei giorni scorsi.
Gli interventi sono stati infatti annunciati nel corso del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, svoltosi in Prefettura, a causa dei fatti di cronaca che hanno interessato da vicino Barletta con l’accoltellamento di un ragazzo avvenuto nella discoteca “Off street” e con la sparatoria di un giovane nei giardini del castello svevo. Episodi di violenza registrati anche a Bisceglie, città nella quale è stata data alle fiamme l’auto del padre del Sindaco Angelantonio Angarano.
Per questo la disamina della situazione della sicurezza pubblica, nelle due città, è stata portata al centro della riunione presieduta dal Prefetto della Bat, Maurizio Valiante e svoltasi alla presenza dei primi cittadini di Barletta e Bisceglie, Cannito e Angarano.
Al termine del comitato è stato deciso come nelle due città saranno intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine. Inoltre è stato annunciato l’impegno delle due amministrazioni comunali nel sottoscrivere un patto sulla sicurezza urbana che riguarderà il potenziamento del sistema di videosorveglianza nel territorio cittadino. A Barletta prevista anche l’adozione di misure per contenere il degrado urbano e si pensa di coinvolgere anche gli operatori commerciali per estendere il sistema di videosorveglianza attraverso una rete che renda più efficace i controlli.
A Bisceglie saranno invece messe in campo iniziative di sensibilizzazione per promuovere la legalità nelle scuole e a partire dalle nuove generazioni.