Gli obiettivi sono dichiarati: riportare il Bari in pochi anni in serie A (De Laurentis senior dixit) e, nell’immediato, toccare quota diecimila abbonati per la stagione che sta per cominciare (parola di De Laurentis junior). La presentazione ufficiali di squadra e staff tecnico rappresenta il punto di partenza della scalata o risalita, a seconda dei punti di vista, della nuova società biancorossa.
Si riparte dalla serie D (domenica c’è l’esordio a Messina), in un girone dove la squadra di Cornacchini dovrà provare a fare il vuoto con le formazioni siciliani a calabresi. Non ci saranno derby di Puglia, ma quello del Bari sarà un cammino in solitaria rispetto al resto della pattuglia della nostra regione. Si parte da Messina, anche se il tecnico Giovanni Cornacchini, ammette che la squadra è in ritardo di preparazione, ma si proverà a sopperire con l’esperienza e la classe dei calciatori del calibro di Brienza, Di Cesare, Floriano, Cacioli, Pozzebon e Bollino. L’appuntamento che il presidente Luigi De Laurentis fissa con la tifoseria è invece per domenica 23 settembre, in occasione dell’esordio al San Nicola.
L’entusiasmo non manca e, quasi certamente, si farà leva anche su quello per provare a vincere subito. Del resto è quello che tutti si aspettano dal nuovo Bari per dimenticare in fretta un’estate tribolata.