Foto: Lucia Melcarne, ufficio stampa Manfredonia

In una stagione sulle montagne russe, il Manfredonia trova per la prima volta un accenno di continuità. Tre punti, quelli strappati al Costa d’Amalfi nell’ultimo turno, fondamentali per chiudere un trittico complicato. Prima dell’acuto contro i campani, infatti, gli uomini di Franco Cinque avevano regolato di misura il Nardò in trasferta e successivamente fermato la Fidelis Andria al “Degli Ulivi”. Come nella gara del “Giovanni Paolo II”, ci ha pensato Nicolas Iurilli a sbrogliare la matassa. La rete dell’attaccante classe 2006 di proprietà dell’Audace Cerignola permette ai suoi di non perdere altro terreno da Ugento e Francavilla, dirette concorrenti per la salvezza diretta.

A sette giornate dal termine della stagione regolare, gli obiettivi sono chiari in casa Manfredonia. La strada che porta alla salvezza è ancora percorribile, con i biancazzurri che vedono la zona verde a cinque punti, ma sarà fondamentale anche pensare a un piano alternativo: giocare una sfida playout tra le mura amiche con due risultati su tre a disposizione potrebbe comunque limitare i danni.