Tre come i punti portati a casa e come le vittorie stagionali nelle prime quattro uscite. Prosegue nel segno della continuità la stagione del Gravina, che dopo il successo sul Fasano, rovina l’esordio di Nicola Ragno in panchina e manda al tappeto 2-0 un Brindisi alla ricerca di punti per azzerare la penalizzazione. Nonostante un avvio senza il proprio stadio, con il Franco Salerno XXI Settembre di Matera che sta ospitando le gare interne, i murgiani si confermano squadra camaleontica e si candidano al ruolo di mina vagante nel girone H di Serie D. Mister Tiozzo può essere soddisfatto.
Nella scala delle priorità, la soglia dei 40 punti garantirebbe al Gravina una salvezza tranquilla. Pensare di alzare l’asticella, una volta raggiunta questa quota, non è affatto un’utopia.