C’è l’impegno assunto e la disponibilità annunciata dalla Regione Puglia per destinare una parte dei fondi necessari al ripristino della scuola “Papa Giovanni XXIII” di Trani. Risorse che saranno immediatamente erogabili. A rivelarlo è stato il consigliere regionale, Mimmo Santorsola raccontando dell’incontro avvenuto lunedì scorso con l’Assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo e con il Sindaco di Trani, Amedeo Bottaro.
Ma gli scenari futuri restano ancora tutti da chiarire, in attesa della relazione definitiva del tecnico che rivelerà lo stato di salute dell’istituto chiuso in via precauzionale per verifiche strutturali.
E nell’attesa del documento, il Sindaco Bottaro ha prospettato, venerdì scorso, alle famiglie degli alunni della “Papa Giovanni XXIII”, delle ipotesi. Idee che al momento restano provvisorie, in mancanza della relazione definitiva del tecnico.
Intanto, in pochi giorni, i 300 bambini sono stati smistati in diversi istituti della città.
Nello specificio, i piccoli dell’infanzia sono stati trasferiti nella vicina “Madre Teresa di Calcutta”. Gli alunni della primaria invece sono stati suddivisi tra la scuola “D’Annunzio” e la “Bovio”.
Di pari passo è partito anche il servizio mensa. Per il Sindaco di Trani è stato dunque messo in moto un meccanismo vincente.