Giungono dalla città di Padova, le sacre reliquie di Sant’Antonio scortato dai mezzi dei vigili del Fuoco di Barletta.
Il reliquiario è stato traslato a bordo di un veicolo scoperto, che ha viaggiato da via turi sede dalla caserma, sino a piazza XIII Febbraio, ricevuto poi da un bagno di fedeli in festa.
Una devozione sentita e folta, molte le persone accorse per portare il proprio personale saluto devozionale al santo; intonare canti e pregare in silenzio, compartendo con il Santo il loro pensieri, chiedendo di alleviare il dolore di chi soffre.
L’accoglienza è proseguita nel quartiere medaglie d’oro, all’interno della chiesa del Buon Pastore che ha permesso l’arrivo del Santo, attraverso un accordo con l’ordine dei frati della Basilica di San Antonio di Padova, in occasione del giubileo parrocchiale della parrocchia Buon Pastore di Barletta per i 50 anni della sua nascita.
La celebrazione eucaristica è stata celebrata sul sagrato esterno della parrocchia, dall’arcivescovo Mons. Leonardo D’Ascenzo che nell’omelia ha evidenziato il messaggio insito nella vita caritatevole e di austerità di sant’Antonio, una vita lontana da eccessi, vissuta come un umile predicatore del messaggio divino, e affronta con tenacia nonostante malattia e sofferenza.
Il clou delle celebrazioni in onore del santo, il 13 Giugno, festa di sant’Antonio di Padova, in cui sarà presente il cardinale Angelo Bagnasco.