1000 metri quadrati, è l’estensione della nuovo lavoratorio di microbiologia provinciale della ASL, allestito all’interno dell’ospedale di Venere.
Le indagini microbiologiche saranno condotte da strumentazione per la batteriologia robotizzata, permettendo di analizzare centinaia di migliaia di campioni l’anno, in maniera più sicura, riducendo a 0 i margini di errore e individuando di conseguenza terapie strategie per la cura del paziente.
Il laboratorio allestito con strumentazione altamente tecnologica, rappresenta un unicum in Italia e in Europa per i sistemi d’analisi e di processamento dei campioni. Il Di Venere rappresenterà uno snodo fondamentale per tutte le campionature ospedaliere che si svolgeranno in provincia. Secondo quanto detto dal Presidente della Regione Puglia
‘’L’ASL di Bari ha avviato questo iter riorganizzativo partendo da una delibera regionale che ha riorganizzato in tutta la regione il sistema delle analisi’’. Un hub di analisi completamente meccanizzato, che neutralizza completamente i rischi biologici derivanti dal contatto con i materiali da campionare per i tecnici biomedici.
Il procedimento completamente standardizzato ed ad alta efficienza, terrà in considerazione la qualità dell’ambiente di lavoro del personale e ridurrà notevolmente le emissioni sonore. L’isola di Batteriologia totalmente robotizzata è il fulcro dell’impianto.