Da Lecce a Bari, toccando anche le altre città chiamate al voto amministrativo domenica prossima. Il lungo tour pugliese del ministro degli interni, Matteo Salvini, in questi ultimi giorni di campagna elettorale anche per le europee, si è concentrato soprattutto sul sostegno ai candidati sindaco del centro destra per le comunali. A Bari il leader leghista ribadisce, prima di salire sul palco di piazza San Ferdinando, che per la prima volta la città ha la possibilità di cambiare.
Da Lecce a Bari, non sono mancate le manifestazioni di protesta contro il ministro: nel capoluogo pugliese il collettivo “Mai con Salvini” ha sfilato in contemporanea con il comizio del leader leghista e non sono mancati gli striscioni di protesta.
A giudizio del Ministro degli Interni, il voto del 26 maggio per le europee non è un referendum sul Governo (quello resta in carica per quattro anni a prescindere, sottolinea Salvini), ma è un voto contro la povertà.