Un focolaio legato al farmacista trovato positivo qualche giorno fa. Ruvo di Puglia fa registrare la quasi totalità dei casi di positività al Covid-19 riscontrati nella Regione Puglia. Se diverse province pugliesi fanno registrare l’immunità al coronavirus, tra i ruvesi sale l’apprensione. Preoccupazione per gli attualmente positivi che, stando alla cartina diffusa dalla Regione Puglia, rientrano nella fascia 21-50.
Cinque dei sette casi registrati sono legati alla positività del farmacista Caputi: stanno bene e sono tutti asintomatici. Si attendevano l’esito di altrettanti tamponi ed essi sono risultati tutti positivi.
Stato d’ansia e preoccupazione che di certo non fa piacere ai commercianti ruvesi che chiedono ossigeno per potersi riprendere al più presto dopo il lockdown. Al grido di “SosteniAMO RUVO”, l’associazione di categoria ha affiancato i titolari di imprese e attività commerciali affinchè aprissero nelle migliori e idonee condizioni di sicurezza per sé e per i propri negozi.
C’è anche ci ha scelto di non aprire: troppo tardi le comunicazioni del Governo sulle direttive da adottare, troppe limitazioni nel numero dei coperti per alcuni ristoranti che hanno preferito rinviare l’apertura della propria attività.