Tutto in stand-by, ancora per diverse settimane. Il campionato di Eccellenza dovrà sottostare alla sosta forzata per l’emergenza Coronavirus, sia per quanto riguarda lo svolgimento delle partite sia in ottica allenamenti.
Ancora tanta incertezza per la massima categoria regionale, che attende di conoscere il suo futuro con 5 giornate, fase playoff e Coppa Italia nazionale ancora da disputare.
Il numero uno del calcio dilettantistico pugliese, Vito Tisci, ha già fatto appello all’unità d’intenti tra club e comitato regionale, in modo da affrontare il problema medico-sanitario con una linea comune. Il presidente, infatti, ha già sentito diverse società nei giorni scorsi, analizzando i rischi economici a cui far fronte durante l’estate e nei mesi successivi.
Nessuna risposta certa, solo un grosso punto interrogativo. L’unica sicurezza è che la stagione non riprenderà a breve e la ripresa degli allenamenti non avverrà prima del 13 aprile, in linea con quanto disposto dal premier Conte. La Puglia calcistica rimane ferma ancora per diverse settimane, nonostante le voci di corridoio emerse nelle scorse ore.
La LND Puglia ha diramato una nota ufficiale con la quale ha condannato la diffusione di fake news e comunicati artefatti, in cui si paventava una ripresa dei campionati a metà aprile. Il Comitato Regionale ha confermato la sua presa di posizione, rimandando qualsiasi valutazione alle disposizioni degli organi superiori e dei medici. Finché non ci saranno elementi chiari e sufficienti, l’Eccellenza e tutte le categorie regionali non partiranno. Si naviga a vista, aspettando solo ed esclusivamente pareri ufficiali sull’eventuale ripresa delle attività.