Come accade nelle partite di calcio (o di qualsiasi altro sport di squadra) il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, a un certo punto della sua consiliatura ha alzato il tabellone delle sostituzioni. Richiamando, così, in panchina l’assessore Nicola Salvemini e facendo entrare in campo sua sorella Marianna Salvemini.
Stesso assessorato (ai servizi sociali) stessa famiglia. La sensazione che la Giunta di Barletta sia un posto dove o hai un parente che ti sponsorizza oppure resti fuori. Come accade quando si deve rimediare ad un buco, si mette una toppa che, nel caso di questo cambio in Giunta, è peggio del buco stesso.
Il servizio di TrNews.