ANDRIA – La Questura della BAT chiude il 2024, il primo anno con Alfredo Fabbrocini in carica, facendo il punto sulle attività svolte nel corso degli ultimi mesi. Dalla lotta ai furti d’auto alle estorsioni combattute con il supporto delle denunce, ma anche e soprattutto il contrasto alla violenza di genere.
Dopo i 67 agenti di Polizia giunti nel giugno scorso, altri 60 elementi arriveranno nella sesta provincia pugliese per implementare le attività e le risorse della Questura, oltre allo smistamento dall’ufficio passaporti. Il 2025 si apre con un organico più folto.
Questi i dati ufficiali pubblicati dagli uffici di via dell’Indipendenza:
IMPULSO DELLE ATTIVITÀ DELLA QUESTURA IN MATERIA DI ESPULSIONE DI STRANIERI IRREGOLARI.
Nonostante l’assenza dell’Ufficio Immigrazione, la cui apertura è prevista nel primo mese del nuovo anno, sono stati organizzati specifici servizi nei comuni di Andria e Barletta, volti a contrastare il fenomeno dell’immigrazione irregolare e, allo stesso tempo, ricollocare i cittadini extracomunitari non in regola con la normativa prevista, in strutture più adeguate alle loro necessità agendo, in tempo reale, attraverso provvedimenti di espulsione e accompagnamenti presso CPR presenti sul territorio.
INCREMENTO DELL’ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E CONTROLLO DEL TERRITORIO.
Nel corso dell’anno sono stati predisposti specifici servizi di controllo del territorio, spesso in collaborazione sia con le Polizie Locali dei Comuni della Provincia sia con la Motorizzazione Civile che hanno portato ai seguenti risultati operativi:
-identificate sul territorio un totale di 102.888 persone, rispetto alle 88.700 dell’anno 2023;
-controllate n. 69.625 autovetture rispetto alle 50.400 del 2023;
-arrestate n. 354 persone, a fronte dei n. 202 arresti operati nel 2023;
-denunciate in stato di libertà n. 731 persone rispetto alle n. 1360 del 2023;
Il Questore ha evidenziato il notevole impulso alle attività di controllo del territorio, con l’incremento delle Volanti nei servizi ordinari assicurati nelle 24 ore e dai cospicui servizi straordinari assicurati con rinforzi e specialisti appositamente richiesti al Ministero, garantiti dai Reparti Prevenzione Crimine e nelle aree gravate da particolari dinamiche criminose, per un totale di n. 294 equipaggi impiegati e con un incremento di n. 113 equipaggi impiegati rispetto all’anno precedente.
La strategia operativa è stata programmata e modulata in relazione alle denunce presentate, gli esposti raccolti, le telefonate ricevute, le segnalazioni Youpol, i contributi degli uffici investigativi, ma anche delle segnalazioni dei cittadini, dei comitati spontanei e delle associazioni di categoria con cui si e cercato di mantenere un dialogo costante e costruttivo.
La costante sinergia con le Specialità della Polizia di Stato ha, inoltre, consentito di estendere il presidio del territorio provinciale, migliorando sia i tempi di intervento che i risultati operativi.
Fondamentale, inoltre, è stata la collaborazione con la Polizia Stradale, specialmente nei servizi di prevenzione della c.d. “stragi del sabato sera” e con la Polizia Ferroviaria, che ha permesso di limitare il fenomeno delle aggregazioni giovanili moleste e violente.
ATTIVITÀ DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA.
Nel 2024 sono state disposte n. 1250 ordinanze per servizi di Ordine Pubblico e per la gestione di manifestazioni.
In ambito provinciale sono stati predisposti, ed attuati, numerosi servizi straordinari di prevenzione e vigilanza “alto impatto”, che hanno riguardato il controllo della “movida”, i luoghi di ritrovo ed aggregazione di giovani e giovanissimi, le aree a rischio degrado come la stazione ferroviaria di Barletta ed il suo comprensorio, nonché, il contrasto allo spaccio di stupefacenti ed all’immigrazione clandestina così come mirati servizi congiunti e interforze, organizzati per il controllo di pubblici esercizi, con il concorso della Squadra Amministrativa della Questura, dei Commissariati e delle Polizie Locali, con i Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Servizio di Igiene Pubblica, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e l’Ispettorato del lavoro, e che hanno prodotto, tra l’altro, n.5 provvedimenti di sospensione di licenza dal Questore della Provincia di B.A.T., ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico Legge di Pubblica Sicurezza.
MISURE DI PREVENZIONE – INCREMENTO DEGLI AMMONIMENTI E DEI DASPO.
L’Ufficio Polizia Anticrimine ha svolto un attento monitoraggio ed analisi delle fattispecie delittuose registrate in provincia, con particolare attenzione alla tutela delle fasce deboli e la prevenzione dei reati predatori, potendo così indirizzare anche l’attività investigativa degli Uffici della Questura.
Il risultato di questa sinergia sono state le seguenti Misure di Prevenzione:
– emessi n. 89 Avvisi Orali (n. 40 in più rispetto all’anno precedente) di cui n. 4 nei confronti di minorenni;
– emessi n. 25 Fogli di Via Obbligatori (n. 2 in più rispetto all’anno precedente) ed altri n. 20 avviati ed in fase di istruttoria;
– emessi n. 89 D.A.Spo. – Divieto di Accesso alle manifestazioni sportive (n. 37 in più rispetto all’anno precedente) di cui n. 10 con prescrizioni e n. 79 semplici
– n° 56 D.A.Spo. – sportivo (+ 36 rispetto all’anno precedente) di cui n. 10 con obblighi e n. 78 senza prescrizioni;
– emessi, inoltre, n. 56 D.A.Spo “Urbano” (+ 25 rispetto all’anno precedente) di cui:
• n. 14 Divieti di accesso alle aree urbane semplici (ex art 10 D.L. 14/2017);
• n. 16 Divieti di accesso a locali pubblici per soggetti responsabili di spaccio di stupefacenti nei predetti locali (ex art. 13 D.L. 14/2017);
• n. 26 “Daspo Willy” Divieti accesso a locali pubblici per soggetti responsabili di reati contro la persona nei predetti locali (ex art 13bis D.L. 14/2017).
-emesse n. 80 Proposte di Sorveglianza Speciale di P.S. personale (-1 rispetto all’anno precedente)
– emesso n. 1 provvedimento di sequestro patrimoniale dei beni e n. 2 misure patrimoniali eseguite (+2 rispetto all’anno precedente).
Inoltre, con riferimento ai provvedimenti emessi nei confronti di minori e vittime vulnerabili, si registrano:
– n. 21 Ammonimenti ex art. 8 (+14 rispetto all’anno precedente);
– n. 2 Ammonimenti ex art. 3 (+1 rispetto all’anno precedente);
GABINETTO PROVINCIALE POLIZIA SCIENTIFICA
Vi è stato un incremento sul numero delle persone fotosegnalate per indagini di polizia giudiziaria che sono state n. 249 (+ 96 rispetto all’anno precedente) mentre si è registrato un lieve decremento sul numero degli interventi per sopralluoghi, n. 80 interventi (- 22 rispetto all’anno precedente).
Nell’ambito della Campagna Permanente della Polizia di Stato di informazione e sensibilizzazione contra la violenza di genere denominata “Questo non è amore”, la Questura percepita la delicata necessità di porre una costante attenzione sul tema, ha realizzato nel mese di novembre presidi informativi presso i nosocomi provinciali, i Consultori e le Scuole di ogni grado, cui hanno partecipato Funzionari, Ispettori ed Agenti specializzati ed addentrati in materia di L. 69/2019 cosiddetta “Codice Rosso”, affiancato da personale A.S.L. e componenti della Rete Antiviolenza provinciale.
ATTIVITÀ DI POLIZIA AMMINISTRATIVA E SOCIALE.
Grazie al forte impulso unito ad un articolato sforzo organizzativo del Questore della sesta provincia pugliese, è stata normalizzata l’attività dell’ufficio passaporti, riportando le tempistiche di rilascio dei passaporti su valori ottimali.
È stata, inoltre, potenziata al massimo, inoltre, l’attività mirata al controllo degli esercizi pubblici, che ha consentito alla Squadra Amministrativa di verificare n. 83 attività commerciali (rispetto alle n. 38 controlli del 2023), tra cui pubblici esercizi, bar, ristoranti, circoli privati, grande e media distribuzione, sale giochi, compro oro, money transfert e internet point.
Durante l’anno sono stati rilasciati, ancora, i seguenti titoli di polizia:
– n. 418 Licenze porto d’armi rilasciate e rinnovate;
– n° 25 autorizzazioni negate, revocate o sospese;
– n° 81 nulla osta acquisto armi (anche con munizioni);
– n° 3 Licenze vendita armi;
– n° 2 carte europee d’arma da fuoco rilasciate e rinnovate;
– n° 1 Licenze commercio oggetti preziosi;
– n° 2 Nulla osta volo da diporto;
INIZIATIVE EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ:
Infine, con riferimento alle iniziative della Questura BAT sulla legalità si segnalano le seguenti attività e manifestazioni più rilevanti:
– Trani – Celebrazione del 172° anniversario dalla Fondazione della Polizia di Stato, con una cerimonia nella splendida cornice del piazzale antistante il Castello svevo di Trani alla presenza dei cittadini, delle massime autorità delle istituzioni presenti sul territorio, rappresentanti religiosi, politici e del mondo associazionistico;
– Andria – Visita degli Uffici della Polizia di Stato della Questura dei giovani “giornalisti” dell’Istituto secondario di primo grado “E. FERMI” di Andria. I giovani visitatori, accompagnati dai loro insegnanti, si sono recati in Questura per redigere un articolo giornalistico che rientra nell’ambito del progetto “REDAZIONE FERMI”. La visita ha riguardato le varie articolazioni della Questura e le specifiche attività di ognuna di queste, anche con l’ausilio di video ministeriali;
– Barletta – Convegno su “Le nuove minacce criminali e le investigazioni 5.0” al Castello Svevo di Barletta (BAT). Una conferenza di grande rilevanza e attualità organizzata dal Questore della provincia federiciana, in collaborazione con il Comune di Barletta e la Biblioteca Comunale “S. Loffredo” che ha visto come relatori Dott. Renato Nitti, Capo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, Prof.ssa Donatella Curtotti, Professore Ordinario di diritto processuale penale presso l’Università di Foggia ed il Dott. Vittorio Rizzi, Prefetto e Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza con funzioni vicarie;
– Barletta – Incontro con le atlete e gli atleti della “Nelly Volley ASD” , accompagnati dai propri genitori presso l’ITET “CASSANDRO-FERMI-NERVI”, sui temi del bullismo, cyberbullismo, revenge porn e paritá di genere tenuto da personale del Commissariato di P.S. di Barletta. Il dibattito è stato preceduto dalla visione del fim “MIA” che ha come protagonista l’attore Edoardo LEO.
– Andria – Presentazione nel chiostro del Comune di Andria di sessantasette agenti di Polizia neo assegnati alla provincia BAT, distribuiti nelle articolazioni della Questura e nei Commissariati distaccati, andando ad implementare i presidi di legalità;
– Bisceglie – Campagna di sicurezza stradale “E…STATE CON NOI 2024” a con Lamborghini, Pullman Azzurro e Fullback della Scientifica volta a sensibilizzare i partecipanti sul tema della guida sicura e del rispetto delle regole del codice della strada. L’obiettivo è stato quello di educare, specialmente i più giovani, sui rischi legati all’abuso di alcool e droghe, spesso causa di tragici incidenti. Ogni utente ha avuto la possibilità di confrontarsi sul tema della guida sicura, in particolare, attraverso strumenti interattivi che sviluppano una maggiore percezione dei pericoli della strada.
– Trinitapoli – Funzione religiosa in occasione della ricorrenza di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, con al partecipazione di Monsignor Leonardo D’Ascenzo, Vescovo dell’arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie. Dopo la funzione religiosa, alla quale hanno partecipato autorità civili, militari, politiche e tutta la comunità, è andato in scena, nel limitrofo Anfiteatro della Legalità, il monologo dal titolo “Io sono Franco”, ispirato alla figura di Franco Marcone, funzionario dell’Ufficio del Registro di Foggia, riconosciuto “Vittima del Dovere”, ucciso il 31 marzo 1995, dopo aver segnalato situazioni anomale attinenti al suo ruolo, l’ultima delle quali inviata alla Procura di Foggia solo nove giorni prima di essere ucciso.
– Trani – mostra fotografica “Supereroi, proteggiamo i bambini insieme”, ideata e realizzata dalla Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, con l’intento di portare alla luce il lavoro svolto dagli Agenti della Polizia di Stato nel contrasto della pedopornografia, dell’abuso e dell’adescamento online dei minori.
Nell’ambito di questa iniziativa hanno avuto luogo numerosi altri eventi, in particolare, la proiezione del film “Un confine incerto” di Isabella Sandri, storia, romanzata, di un’indagine svolta da una agente della polizia postale di Roma su una rete online di pedofili con al termine una breve riflessione con la regista e Cristina Bonucchi, Direttore tecnico psicologo della Polizia di Stato.
Un convegno dal titolo “Pedopornografia e tutela dei minori” a cui hanno preso parte Ivano Gabrielli, Direttore del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, Giovanna Perrella, Presidente Regionale UNICEF Puglia e Nuccio Bovalino, ricercatore e docente italiano con una vasta esperienza nel campo della sociologia, della comunicazione e delle nuove tecnologie. Il confronto è stato moderato da Vincenzo Magistà, direttore della rete all-news TG Norba 24 e dei giornali radio di Radionorba.
Un convegno dal titolo “Cyberbullismo ed i pericoli della rete” a cui hanno partecipato Licia Ronzulli, Vice Presidente del Senato della Repubblica e Presidente della Commissione per l’Infanzia e l’Adolescenza, Ludovico Abbaticchio, Garante Regionale dei diritti dei minori, Raffaella De Luca, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bari e Maria Grazia Foschino Barbaro, Psicologa e Psicoterapeuta coordinatrice del gruppo per la governance della rete dei servizi per il contrasto della violenza all’infanzia. Infine, in qualità di moderatore, ha preso parte Francesco Giorgino, Direttore della Direzione Ufficio Studi RAI.
Ancora, unitamente alla mostra fotografica “Supereroi, proteggiamo i bambini insieme”, nella mattina del 28 Novembre 2024, a Trani, in piazza Quercia, è stato presentato il Truck della Polizia Postale per la campagna educativa itinerante “Una Vita da Social”, volta a sensibilizzare i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado sui rischi e pericoli della rete. Allo stesso hanno partecipato la scuole secondarie di primo grado della città di Trani.
– Andria – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, campagna nazionale contro la violenza di genere “Questo non è amore”, la Questura di Barletta-Andria-Trani con i poliziotti e poliziotte dell’Ufficio Polizia Anticrimine esperti in materia e con l’ausilio di un camper allestito come punto informativo, hanno illustrato l’attività svolta. Inoltre, in adesione alla campagna globale di sensibilizzazione, promossa da ONU, UnWomen e Soroptimist International, denominata “Orange the World 2024”, gli Uffici della Questura di via dell’Indipendenza, per tre giorni, sono stati illuminati di arancione, colore simbolo della lotta contro la violenza di genere.
– Andria – presso la Questura BAT, è stato presentato il progetto “NATALE A BATILANDIA” coinvolgendo una classe terza dell’Istituto Salvemini di Andria i cui alunni sono stati protagonisti di una piccola rappresentazione teatrale ed una serie di giochi a tema legalità appositamente creati (caccia al tesoro, guardie e ladri, etc.).
La rappresentazione ha raccontato la storia del Grinch che, con l’approssimarsi del Natale, ha sottratto i regali dei bambini, i quali, per ritrovarli si si sono rivolti alla Polizia presentando denuncia. Gli Agenti della Questura, dopo estenuanti ricerche, sono riusciti ad individuare il colpevole e riconquistare i doni sottratti.
L’iniziativa è volta ad infondere nei piccoli partecipanti, i valori dell’onestà e legalità con un percorso creato da professionisti del settore.
PRINCIPALI ATTIVITÀ E OPERAZIONI DI POLIZIA GIUDIZIARIA.
Di rilievo è stata infine l’attività della Squadra Mobile della Questura Bat che, nel corso dell’anno 2024, ha portato importati risultati raggiunti dalle indagini svolte che sono sfociate in rilevanti operazioni e nel conseguente arresto di numerosi esponenti della criminalità organizzata.
Le principali operazioni concluse dagli investigatori della Questura sono state:
– Operazione “Stolen”, che ha portato a smantellare una vera e propria organizzazione a delinquere fondata sul fenomeno dei furti d’auto.
I numeri: n. 26 provvedimenti cautelari di cui n. 14 ordinanze di custodia in carcere, n. 9 arresti domiciliari, n. 2 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e n.1 obbligo di dimora;
– Operazione “Te videre”, anch’essa ha consentito di smantellare un’organizzazione criminale fondata sulla commercializzazione di sostanze stupefacenti, spesso, “a domicilio”.
I numeri: n. 19 misure cautelari eseguite, n. 13 arresti domiciliari e n. 3 misure cautelari alternative;
– Operazione “Black out”, in collaborazione con la Guardia di Finanza, che ha sgominato una associazione a delinquere dedita ai furti di rame.
I numeri: n.7 misure cautelari in carcere, n. 2 arresti domiciliari, n.1 obbligo di dimora e n. 3 misure interdittive.
La domanda di sicurezza dell’opinione pubblica della sesta provincia afferisce, in via principale, al contrasto dei cosiddetti “reati predatori”, quali rapine, furti di veicoli, furti in abitazione, truffe, incendi di autovetture e spaccio di sostante stupefacenti.
La fenomenologia delittuosa più diffusa è la commercializzazione illecita di sostanze stupefacenti contrastata con fermezza dagli investigatori in tutte le realtà provinciali, che ha portato all’individuazione e sequestro di sostanze del tipo hashish, marijuana e cocaina, principalmente, che ha permesso di trarre in arresto numerosi soggetti ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nello specifico le risultanze totali sono così riassunte:
– n. 151 persone arrestate (di cui n. 28 in flagranza di reato, n. 92 in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare e n. 31 a seguito di condanne a pena detentiva);
– n. 80 persone denunciate in stato di libertà;
– n. 157 misure cautelari richieste;
– n. 112 misure cautelari ottenute;
Nel corso dell’anno sono stati, inoltre, sequestrati un totale di 18.823,2252 gr. di sostanze stupefacenti (622,15 gr. cocaina, 17.634,66 gr. cannabinoidi, 515,11 gr. oppiacei e 51,3 gr. altre droghe/sintetiche).
Il Questore Bat, in conclusione, ha sottolineato che i risultati raggiunti nel 2024 sono solo l’inizio di un percorso di crescita appena intrapreso e che è destinato ad incrementarsi grazie al costante impegno e lavoro quotidiano delle donne e degli uomini della Polizia di Stato in sinergia con l’intero sistema sicurezza del territorio.