Fuochi d’artificio sul lungomare: una batteria intera, accesa tra pedoni e automobili parcheggiate. Ormai una pratica diventata prassi a Bari – e non solo – per festeggiare compleanni o usati come avvisaglie tra gruppi criminali.
Aggressioni tra ragazzini, scooter rumorosi anche in doppio senso sui marciapiedi e musica ad altissimo volume, specialmente nel quartiere Umbertino del capoluogo. Ma eventi analoghi sono avvenuti anche a Trani e Bisceglie.
“Non abbiamo nulla contro la sana movida – spiega il presidente del Comitato Salvaguardia Umbertino a Bari, Mauro Gargano -, ma vorremmo che ci sia più presenza delle Forze dell’Ordine a far da deterrente a queste situazioni che vedono anche le attività commerciali in difficoltà”. Infatti, “proprio qualche sera fa – spiega ancora l’avvocato Gargano -, a partire dalle 21.30 la Polizia Locale, posizionata all’angolo di via Fiume a Bari, ha fatto volatilizzare gli assembramenti e le acrobazie motociclistiche”.
L’attività di prevenzione sul territorio, intanto, sta riguardando tutte le città dell’area Metropolitana e della provincia Bat. Quello che si auspica è che le segnalazioni aumentino e che si sviluppi un sano senso civico.