Quattro operatrici si occupavano di percorsi educativi e riabilitativi per minori affetti da autismo e altre disabilità mentali in un centro di Noicattaro, ma maltrattavano bambini tra i 7 e i 15 anni con minacce, insulti e violenze fisiche.
Dalle immagini si vede che le donne li bloccavano per poi legarli alla sedia, con le braccia dietro la schiena, oppure tappavano loro la bocca quasi fino a non poter respirare.
Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Triggiano, coordinate dalla Procura, sono partite ad ottobre scorso, quando una dipendente del centro ha riferito agli uomini dell’Arma di aver assistito a comportamenti violenti e vessatori da parte di alcune sue colleghe che, a suo dire, venivano perpetrati almeno dal 2016.
I militari hanno avviato una attività di indagine, con intercettazioni audio e video da inizio novembre a dicembre, che ha consentito di verificare circa 100 episodi di maltrattamenti ai danni dei minori che, per le gravi forme di autismo, erano impossibilitati a comunicare le violenze subite.
Le quattro donne, tutte di età compresa tra i 28 e i 42 anni, sono state sottoposte agli arresti domiciliari.