VERONA – La Puglia si prepara a brillare alla 57esima edizione del Vinitaly, in programma a Verona dal 6 al 9 aprile 2025, con una presenza imponente nel padiglione 11 di Fiera Verona: oltre 100 aziende vitivinicole, quattro consorzi di tutela e quasi 4mila metri quadri dedicati alle eccellenze enologiche regionali.

A guidare la partecipazione è la Regione Puglia, in sinergia con Unioncamere Puglia, che punta su una strategia integrata tra vino, promozione territoriale e opportunità legate all’enoturismo e alla multifunzionalità. “La Puglia affronta temi strategici come il cambiamento dei consumi e i dazi USA, puntando al tempo stesso su qualità, biodiversità e innovazione digitale”, ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura. In parallelo, Unioncamere sottolinea il ruolo cruciale del Vinitaly nel rafforzare il legame tra imprese, export e promozione territoriale.

Export in crescita e produzione in ripresa

La Puglia si conferma terza regione in Italia per superficie vitata (oltre 90mila ettari) e registra, secondo l’Ufficio Studi Unioncamere, un +18% nella produzione 2024 rispetto all’anno precedente. L’export delle bevande ha toccato i 300 milioni di euro (+21 milioni sul 2023), con la Germania in testa tra i mercati esteri.

Eventi, show cooking e incontri B2B

Nel padiglione pugliese si svolgeranno 17 appuntamenti tra convegni, workshop e incontri con buyer internazionali. Le aziende locali avranno l’opportunità di confrontarsi con 15 acquirenti selezionati, mentre l’enoteca regionale ospiterà degustazioni di vini autoctoni, bollicine e prodotti certificati, valorizzando anche l’olio extravergine d’oliva.

Spazio anche al food pairing con sessioni giornaliere di show cooking e un evento fuori salone il 7 aprile nel cuore di Verona: “A Sea of Flavors – Fish & Wines from Puglia”, dedicato alla promozione del comparto ittico regionale, con degustazioni, workshop e abbinamenti tra pescato locale e vini pugliesi.

Un comparto che resiste e guarda al futuro

Nonostante la crisi del settore vinicolo a livello globale, la Puglia dimostra capacità di adattamento e resilienza, puntando su qualità, formazione e promozione integrata. Il Vinitaly 2025 sarà l’occasione per consolidare la reputazione della regione come terra di grandi vini, innovazione e accoglienza.