Da inizio dell’emergenza coronavirus ad oggi, in oltre due mesi, la Protezione civile ha consegnato alla Puglia oltre 615 mila mascherine di diversi tipi, pari al fabbisogno di alcuni giorni, 1900 occhiali protettivi e ne servirebbero almeno 6700 al giorno. A diffondere i numeri il dirigente della Sezione Protezione Civile della Regione Puglia, Mario Lerario.
Secondo le stime della Regione Puglia il fabbisogno giornaliero di dispositivi di protezione è rispettivamente pari a 135 mila mascherine di tipo chirurgiche, 33 mila mascherine del tipo ffp2 e 33 mila mascherine ffp3 ad uso di chi opera nel contesto delle strutture deputate all’assistenza diretta dei pazienti COVID, ma anche di 21.000 tute di protezione individuale, 2 mila tamponi per l’effettuazione dei test COVID, 6700 visiere di protezione. “Fino ad oggi – commenta il governatore Michele Emiliano – la sanità pugliese è andata avanti solo con le proprie scorte di Dispositivi di Protezione Individuale.
È evidente che ci sono stati problemi a livello centrale sia nel trasporto, che non hanno consentito l’arrivo di ciò che era previsto, sia nel dimensionamento della nostra parte di dispositivi. Qualcuno ha pensato che il quantitativo dovesse essere legato alla virulenza dell’epidemia e quindi al numero dei casi.
Invece ho fatto presente che il quantitativo di dispositivi di protezione individuale deve essere legato al numero di medici e di popolazione che ogni regione ha, a prescindere dalla virulenza del virus. Devo dire – ammette Emiliano – che sono stati rapidi nel comprendere che avevamo ragione. Aspettiamo che la pianificazione delle attrezzature e di Dpi di cui abbiamo bisogno venga corretta e che venga regolarizzata già da domani la distribuzione”.