Torneranno a protestare lunedì 22 Maggio, gli agricoltori dell’area metropolitana di Bari, della Bat, di Lecce, Taranto e Brindisi davanti alla sede della Regione Puglia, sul Lungomare Nazario Sauro.
Un fronte comune per avanzare richieste chiare, al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e agli assessori Piemontese (Bilancio) e Pentassuglia (Agricoltura), ribadendo un chiaro ‘NO’ al tributo 630 sulla manutenzione ordinaria del territorio, un ‘NO’ all’aumento delle tariffe irrigue dei Consorzi e delle tariffe Arif e al prosieguo della gestione commissariale..
A richiedere invece, saldo e stralcio delle cartelle, insieme ad una riforma immediata dei Consorzi di bonifica e a un immediato avvio della stagione irrigua.
Nel documento congiunto si propone di chiudere la gestione commissariale per riuscire, finalmente, a compiere una serie di azioni non più derogabili: programmare un piano di lavori pluriennali dei Consorzi, affidare ai Consorzi di Bonifica la piena e prioritaria gestione della risorsa idrica, favorendo l’ammodernamento degli impianti e delle reti di distribuzione di acqua di derivazione superficiale e da falda.