Strade deserte negli orari di punta del sabato e della domenica, uno spettacolo surreale figlio del momento storico che stiamo vivendo.
La lotta al coronavirus è entrata nel vivo, la parola d’ordine #iorestoacasa sembra esser stata recepita dalla maggior parte della popolazione che nel fine settimana ha riununciato alle proprie più consolidate abitudini restando tra le mura domestiche e rispettando le prescrizioni imposte dalla presidenza del consiglio dei ministri per evitare la diffusione del virus.
Il bilancio nella provincia di Barletta-Andria-Trani è tutto sommato positivo anche se non sono mancate le infrazioni. Nella giornata di sabato 14 marzo sono state 807 le persone controllate dalle Forze di Polizia nell’intero territorio provinciale, 91 di queste sono state denunciate a livello penale per aver disatteso le consegne disposte dalla presidenza del consiglio dei ministri oltre che dall’art. 650 del codice penale
A questi numeri si aggiungono i controlli nei confronti di 336 esercizi commerciali, con otto titolari denunciati. I controlli, eseguiti dalle forze dell’ordine con la collaborazione delle Polizie Locali dei dieci Comuni e con il coordinamento della Prefettura, proseguiranno costantemente ed intensamente anche nei prossimi giorni.
Le attività di controllo sul territorio hanno anche riguardato la questione rientri dal nord. A tal riguardo il Prefetto ed i sindaci della BAT hanno stabilito di far convogliare tutti gli autobus in arrivo dal Nord nei comuni della provincia in unica fermata, per consentire alle forze dell’ordine ed agli agenti di Polizia Locale di identificare tutti i viaggiatori e notificargli le ordinanze regionali che li obbligano ad osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per i successivi 14 giorni.