Una domenica vibrante con tante gare decise sul filo di lana ed una sconfitta che fa rumore, quella del Bari che a Cittanova perde la propria imbattibilità cadendo dopo 19 turni del girone I del campionato di serie D.
Quello calabrese sembra un pomeriggio come tanti per i biancorossi quando al quarto d’ora Langella realizza l’1-0 ed invece accade l’imprevedibile. Il Bari si addormenta, lascia il pallino del gioco alla Cittanovese che riesce a pareggiare prima dell’intervallo e poi addirittura a dilagare portandosi sul 3-1. La tardiva reazione dei galletti porta al gol di Nannini, ma finisce con un 3-2 che riapre in parte il campionato con la Turris a -9 a due giornate dallo scontro diretto in Campania.
Apertissimo resta naturalmente il girone H. Il 20mo turno ha regalato tanti sussulti ma non ha variato le posizioni in classifica. Dopo due pari consecutivi il Picerno è tornato al successo espugnando il “Curlo” di Fasano grazie ad una doppietta di Kosovan bravo a colpire i biancoazzurri in contropiede al 90′ dopo il momentaneo 1-1 di Montaldi che sembrava aver indirizzato la gara sul pari. Andamento simile anche a Cerignola nel derbyssimo con il Bitonto. Gli ofantini passano in vantaggio con un discusso rigore trasformato da Loiodice, si fanno raggiungere da un ottimo Bitonto a segno sempre dal dischetto con Patierno a 5′ dal termine ma piazzano il colpo che li tiene a -1 dal Picerno con un colpo di testa di Pollidori ad una manciata di minuti dal termine. Vince il Picerno, vince il Cerignola e vince anche il Taranto. Gli ionici tengono botta sul difficile campo del Gragnano portando a casa 3 punti pesantissimi grazie alle reti di Favetta e Roberti. Alle spalle del trio di testa da registrare l’agevole successo del Team Altamura sul fanalino di coda Ercolanese e la seconda vittoria consecutiva della Fidelis Andria. Il centro in pieno recupero di Siclari vale ai federiciani il successo sul Francavilla ed il ritorno in zona play-off. A chiudere il quadro delle pugliesi di serie D il pari del Gravina che riacciuffa la Gelbison sul 2-2 grazie ad una gemma di Chiaradia su punizione in pieno recupero.