Prevale il fattore campo nella quarta giornata del campionato di serie C di pallacanestro. Turno, però, incompleto a causa del rinvio della sfida tra Francavilla Fontana e Action Now Monopoli, per l’impraticabilità (accade anche nel basket) del campo di gioco dei messapici.
Dei quattro successi casalinghi su cinque, il più largo in termini di punteggio è quello della Tecnoswitch Ruvo di Puglia.
I padroni di casa rifilano 80 punti al Mola di Bari che supera di poco quota cinquanta (52 i punti complessivi), si rialzano dopo due sconfitte consecutive e mettono in vetrinale giocate di Laquintana (22 punti per lui) e Bagdonavicius (18 i punti a referto).
La serata storta di Mola di Bari è certificata anche dalla miseria di centri dalla linea dei 6,75 (due canestri su 18 tentativi).
Forbice larga anche tra Ostuni e Cus Jonico: i padroni di casa sfiorano quota cento (si fermano a 99 punti), la formazione ospite non va oltre i 61 punti.
Tutti i cinque giocatori titolari di Ostuni vanno in doppia cifra con una menzione particolare per il giovane Fiusco (autore di 23 punti). Ai tarantini, invece, non bastano i 40 punti garantiti dalla coppia Simaitis – Dusels.
Successo di misura, ma importante perché vale il primato momentaneo in classifica, per Lupa Lecce.
Il derby è sempre sfida di difficile lettura e contro Monteroni (squadra di prima fascia) servono le giocate di Mocavero e Salamina per arginare la vena realizzativa di Raupys (oltre il cinquanta per cento nelle conclusioni da tre e 24 punti complessivi a referto).
Finisce 75 a 7 per Lupa Lecce che domenica prossima a Monopoli (la capolista rimasta al palo per l’impraticabilità del campo a Francavilla) avrà il suo esame di maturità da superare. Nella quarta giornata il fattore campo lo rispetta Castellaneta contro Ceglie (91 a 77 il punteggio finale), ma salta a Vieste dove si impone Altamura per 75 a 54.