Dalla tematica della memoria personale (con riferimento alla terza età e all’alzheimer) a quella storica con la ferita ancora aperta delle fosse ardeatine, passando per le parole mai ascoltate del magistrato Paolo Borsellino, vittima della mafia. Fino ad arrivare al racconto di una disabilità: la cecità.
È il teatro della gente, pronto a sbarcare a Trani dal prossimo 10 gennaio, quello che parla delle di tematiche di stretta attualità. Con quattro spettacoli, che saranno portati in scena nel cinema teatro impero, pronti a toccare, nel profondo i presenti.
La stagione teatrale è stata presentata, dall’amministrazione comunale e Teatro Pubblico Pugliese, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nello chapiteau di Piazza Gradenigo.
Ad aprire l’incontro un estratto dello spettacolo “Io- la Rinascita” della compagnia teatrale “Il giullare” del centro Jobel di Trani.
E a soffermarsi sulla scelta di aver pensato a degli spettacoli incentrati su tematiche profonde pronti a smuovere le coscienze, è stato l’assessore comunale alla cultura, Felice Di Lernia.