È stata convocata per il prossimo 20 gennaio, alle 15, nella sede del Ministero della Giustizia, la riunione del tavolo tecnico che darà avvio alla fase operativa per la realizzazione del Polo unico della Giustizia di Bari.
“Finalmente è arrivata questa convocazione da Roma – ha commentato il sindaco di Bari, Antonio Decaro, dopo aver ricevuto la convocazione -.
È importante aver ricevuto questo segnale, a cui però devono seguire dei passi più spediti e più decisi”. Alla convocazione del tavolo tecnico per la realizzazione del Polo unico della Giustizia, da parte del Ministero della Giustizia, sono stati invitati anche i vertici degli uffici giudiziari, il presidente della Corte di Appello e il procuratore generale.
Questo incontro fa seguito al protocollo d’intesa, sottoscritto a luglio scorso, con il quale sono stati già stanziati 94 milioni di euro: “Bisogna indire nel più breve tempo possibile la gara per la progettazione, in modo da non sprecare ulteriore tempo e garantire l’utilizzo delle risorse già stanziate – ha aggiunto Decaro -.
Questo è un segnale che il Governo deve a questa città e a tutti gli operatori della giustizia, dai magistrati, agli avvocati e a tutti gli addetti del sistema giudiziario che, seppur in condizioni difficili, continuano a garantire un impegno straordinario sul fronte della legalità e del rispetto delle regole”.
La notizia, infatti, è giunta dopo la prima riunificazione, degli uffici penali, Procura e Tribunale, nell’ex Torre Telecom Del quartiere Poggiofranco di Bari e da 600 giorni dalla dichiarazione di inagibilità per rischio crollo dell’ex Palagiustizia di via Nazariantz, quindi dall’inizio dell’emergenza per l’edilizia giudiziaria barese, finita prima nelle tende e poi in diverse sedi provvisorie.