Nell’immediato la piscina comunale resterà chiusa.
Il Consiglio comunale di Andria ha impegnato l’amministrazione, il dirigente responsabile Rosalba Vario e l’assessore alle Opere Pubbliche e Infrastrutture, Michele Lopetuso, a prorogare la gestione dell’impianto fino all’aggiudicazione della gara. Ma ora l’ufficio dovrà verificare la validità della richiesta.
È quanto emerso nel corso della massima assise cittadina. Un consiglio comunale che ha visto anche la partecipazione di quanti usufruivano dell’impianto sportivo andriese (ormai chiuso da agosto): dai più piccoli, ai loro genitori, passando per i 30 dipendenti che ora rischiano il posto di lavoro.
La stessa consigliera comunale dell’opposizione, Daniela Di Bari, ha prospettato, nel corso del Consiglio, un’altra soluzione che però non è stata presa in considerazione.
Una scelta, quella della proroga della gestione della piscina fino all’aggiudicazione della gara, che fa emergere tante perplessità tra gli esponenti dell’opposizione.