I giochi sembrano fatti, 7 punti di vantaggio su 18 a disposizione, al netto degli scontri diretti da giocare appaiono un bottino sufficiente a poter dire che il Picerno ha le mani sul campionato di serie D girone H.
La gioranta di domenica con il k.o. del Cerignola a Gravina ha portato all’allungo dei lucani bravi ancora una volta vincere una gara spigolosissima come quella sul campo della Sarnese. Ed allora? Tutto finito? Sulla carta forse si ma di fatto assolutamente no. Le prossime 3 gare, quelle che precederanno il valzer degli scontri diretti che si aprirà il 18 aprile con Picerno-Taranto renderanno più chiaro il quadro della situazione.
Un primo passaggio importante si avrà domenica, giornata nella quale sia la capolista di Giacomarro che le inseguitrici Cerignola e Taranto saranno impegnate in casa ed in derby regionali. Al “Curcio” Santaniello e compagni riceveranno un Francavilla che pur staccato dalla zona play-off e reduce da 2 sconfitte nelle ultime 3 gare, è squadra ben allestita e venderà cara la pelle per far proprio un derby molto sentito.
Di derby, come detto, saranno protagoniste anche Cerignola e Taranto che pur con stati d’animo opposti hanno l’obbligo di battere Team Altamura e Nardò per continuare a sperare. Nonostante la distanza che separa le due squadre dalla capolista sia la medesima, il Cerignola è scosso dallo scivolone di Gravina mentre il Taranto ha recuperato entusiasmo visti i 4 punti conquistati in una settimana con la vittoria del ricorso che ha azzerato la penalità inflitta dal giudice sportivo ed il seguente bel successo sul campo della Gelbison.
Quanto emergerà da questa domenica ci dirà molto sul destino del campionato esattamente come i prossimi due turni nei quali il Picerno giocherà in casa contro il Pomigliano ed in trasferta a Sorrento mentre Cerignola e Taranto saranno protagoniste in trasferta con Gelbison e Francavilla ed in casa con Nardò e Granata.