Il piano di riequilibrio finanziario pluriennale del Comune di Andria è pronto e diverrà l’oggetto di dibattiti e discussioni, nel corso del prossimo Consiglio comunale, in programma il 27 novembre alle 18.30. L’ufficialità giunge a seguito della conferenza dei capigruppo consiliari, convocata con urgenza dal Sindaco Nicola Giorgino. Un incontro dettato dall’iter serrato da dover rispettare, dopo l’avvenuta approvazione, ad agosto scorso, della delibera del pre-dissesto.
E oggi, a distanza di mesi, il dibattito è vivo e acceso su più fronti. Con al centro polemiche e discussioni. Nel corso della conferenza di mercoledì 21 novembre, sia gli esponenti del centrosinistra che i pentastellati, hanno deciso di abbandonare l’incontro, lamentando la totale mancanza di confronto nella stesura del piano di riequilibrio.
Una denuncia che è giunta, nei giorni scorsi, anche dalla maggioranza. Il capogruppo di Forza Italia, Micaela D’Avanzo ha infatti sottolineato “l’assenza di una impronta politica” nella redazione del documento.
Intanto il centrosinistra ha annunciato un incontro informativo aperto alla cittadinanza, in programma il il 26 novembre, alle 19, presso l’Albergo dei Pini. Un convegno che si pone l’obiettivo di illustrare ai cittadini cosa avverrà, alla città di Andria, dopo l’eventuale approvazione della manovra finanziaria.
Mentre il pentastellato Michele Coratella, con un video pubblicato su Facebook, ha denunciato come il piano preveda l’aumento e il raddoppio delle tariffe di molti servizi che il Comune offre ai cittadini.
E sulla stessa linea è anche il consigliere regionale del gruppo “Emiliano Sindaco di Puglia”, Sabino Zinni.