Luci a San Siro cantava Roberto Vecchioni, luci a San Siro sono quelle che si accenderanno sul Lecce pronto al ritorno in serie A dopo 7 anni nella cornice più affascinante e contro un avversario particolare. Il conto alla rovescia sta per terminare, lunedì sera alle 20.45 i salentini sfideranno l’Inter di Antonio Conte in quello che sarà un vero e proprio battesimo di fuoco.
La prima di campionato per il Lecce si presenta come un Everest da scalare. I neroazzurri di Lukaku e della difesa di ferro composta da Godin, Skriniar e De Vriij sembrerebbero un ostacolo insormontabile per la matricola guidata da Fabio Liverani, ma la storia insegna che soprattutto nelle prime giornate le sorprese sono dietro l’angolo. Con il passare delle ore l’emozione per l’esordio sta crescendo ed a testimoniarlo ci sono le parole in conferenza stampa di Jacopo Petriccione. Per il centrocampista giallorosso la sfida di San Siro è sogno che si realizza, una gara nella quale nonostante l’elevatissimo tasso di difficoltà la squadra proverà l’impresa.
Per sfidare i neroazzurri Liverani dovrebbe affidarsi al collaudato 4-2-3-1. Tra i pali ci sarà il nuovo acquisto Gabriel. Davanti a lui un quartetto quasi tutto nuovo: insieme a Lucioni, ecco Rispoli e Benzar sulle fasce e Rossettini nel mezzo. A centrocampo tre protagonisti della promozione in A come Tachtsidis, Majer e Petriccione mentre in avanti Shakov dovrebbe agire alle spalle di Falco e Lapadula anche se non è da escludere un impiego da titolare per Andrea Lamantia.