Questa volta, è il caso di dire, il presidente della Regione, Michele Emiliano ha voluto dare un taglio alle polemiche: dal 18 maggio parrucchieri, estetisti e saloni di bellezza, riapriranno come annunciato dallo stesso governatore pugliese nella serata di giovedì.
Nessun ripensamento o dietro front, spiega Emiliano in un video pubblicato questa mattina sulla sua pagina facebook. Nessuno scontro con il Governo centrale, come hanno evidenziato i gruppi regionali di Fratelli d’Italia e Movimento Cinque Stelle. Nessuna fuga in avanti rispetto alle decisioni del Governo stesso che per parrucchieri, estetisti e centri di bellezza ha fissato al primo giugno la data di riapertura.
Tutto resta confermato, ribadisce Emiliano, che punta il dito contro chi abbia cercato di scatenare il Governo contro la Puglia. Si ripartirà in sicurezza perché, spiega ancora il governatore, i protocolli sono stati studiati nei minimi dettagli dalla task forze sanitaria presieduta dal professor Lopalco e concordate con gli operatori del settore.
La polemica politica, però, resta: per il segretario regionale della Lega Puglia, Luigi D’Eramo, quella sui parrucchieri è una penosa guerra di visibilità tra il premier Conte e il presidente della Regione, Emiliano.
L’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Raffaele Fitto, definisce quello del governatore pugliese, una presa in giro nei confronti dei parrucchieri, mentre per gli esponenti del Movimento Cinque Stelle si tratta solo di uno spot elettorale. Dal 18 maggio, però, Emiliano assicura: tutti a tagliarsi i capelli.