Il pari nel big-match del “Monterisi”, il tris del Bari a Barcellona Pozzo di Gotto, l’inaspettata sconfitta della Team Altamura ed il primo sospirato successo della Fidelis Andria. Non sono mancate emozioni e sorprese nel turno numero 4 del campionato di serie D che ha visto nell’incrocio tra Cerignola e Taranto il suo piatto forte.
Al “Monterisi” è andata in scena una gara tirata, aperta dalla rete di Di Senso per gli ionici arrivata dopo il secondo rigore consecutivo fallito da Lattanzio per i gialloblù e riequilibrata proprio dall’ex attaccante della Fidelis Andria che è riuscito a trovare la via del gol raddrizzando una situazione che si stava facendo intricata per gli uomini di Dino Bitetto che nel finale hanno anche sfiorato il 2-1 con una traversa di Marotta. Ad approfittare del pari di Cerignola e Taranto è stato solo il Picerno che vincendo a Nola è balzato in vetta al girone H a punteggio pieno.
Al suo fianco infatti non c’è più la Team Altamura incappata in una inaspettata sconfitta interna contro la sorprendente Gelbison. Alle spalle dei murgiani che restano comunque al secondo posto c’è il Bitonto che non è andato oltre lo 0-0 sul campo della Sarnese al termine di una gara caratterizzata dalle tanti occasioni sciupate dai neroverdi che possono essere comunque soddisfatti di questo inizio campionato. Decisamente soddisfatto per l’avvio di stagione è senza dubbio il Bari che continua la sua marcia trionfale nel girone I vincendo a Barcellona Pozzo di Gotto per 3-0 sull’Igea Virtus, restando al comando della classifica e continuando ad imporre la regola del 3: i galletti hanno vinto tutte le gare fin qui disputate con 3 reti di scarto rispetto all’avversario.
Non ha vinto con 3 reti di scarto ma può senza dubbio gioire la Fidelis Andria che grazie ad un gol di Ayna piega l’Ercolanese portando a casa un successo pesantissimo, il primo in campionato, raddrizzando una classifica che cominciava a diventare inquietante. Il quadro dei match delle pugliesi di D è chiuso dal successo del Nardò per 1-0 in casa del Gravina grazie al gol dell’ex siglato da Hernan Molinari e dal pari interno del Fasano con il Francavilla che recrimina per u n calcio di rigore fallito.