La sottoscrizione del patto ambientale, tante azioni intraprese per limitare l’uso della plastica e per bandire i pesticidi e rifiuti, talvolta sparsi nell’area protetta.
Ma anche la riscoperta degli antichi mestieri e la valorizzazione dei “green jobs” (i lavori che rispettano la sostenibilità ambientale). Sono sono alcuni dei progetti fortemente voluti e attuati dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Iniziative che sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa organizzata, a Ruvo di Puglia, presso la Pinacoteca comunale. Un’occasione non solo programmata per presentare il calendario del 2019 e per raccontare quanto di buono è stato fatto nell’anno appena trascorso, ma anche per svelare i progetti futuri che sono già in cantiere.
Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia rappresenta un’unica e grande comunità, composta da 13 città e dai suoi 430mila abitanti.