Ha ricevuto la “benedizione” di Papa Francesco, l’intesa siglata tra il Comune di San Severo e la Diocesi, che consentirà ai braccianti dei ghetti della Capitanata di ottenere sia il domicilio nelle parrocchie che l’iscrizione presso l’anagrafe comunale. Il Pontefice nel corso dell’Angelus ha voluto esprimere profondo ringraziamento per il patto siglato lo scorso 28 ottobre.
Per una intesa che restitusce dignità ai lavoratori. Il protocollo, infatti, prevede l’aiuto delle parrocchie nell’offrire ai braccianti agricoli dei ghetti della capitanata (i migranti e non), il domicilio nelle chiese del foggiano. Una condizione indispensabile per i servizi anagrafici del Comune per il successivo rilascio dei documenti di identità e residenza.
Papa Francesco ha voluto così ringraziare il Comune di San Severo e la Diocesi per l’intesa che aiuta i migranti e i senza dimora ad uscire da una condizione di invisibilità e di sfruttamento.
Il servizio di TrNews.