Scacco matto alla movida notturna in salento. Scatta il blitz anti-droga a lecce e provincia.
Spacciavano cocaina, diverse le località balneari e rinomate discoteche della costa pugliese coinvolte.
Arrestate 14 persone per spaccio, 13 italiani e un marocchino , alcuni legati alla criminalità organizzata e chiusi 4 locali.
Tre degli arrestati ritenuti parte di un’associazione finalizzata al traffico di cocaina a nardo’ con cessione a terzi. In particolare roberto patera e’ accusato di esserne il promotore ed organizzatore, moreno vonghia e graziano romano di aver collaborato con lui in diversi episodi di cessione di sostanze stupefacenti dal 3 al 10 agosto scorsi in un locale in località torre uluzzu di nardò.
Una capillare indagine messa in campo dalla squadra mobile di lecce e dal servizio centrale operativo della polizia di stato coordinate dalla procura della repubblica direzione distrettuale antimafia di lecce, e avviata nel luglio scorso, con il contributo della direzione centrale per i servizi antidroga e del servizio polizia scientifica.
Un’operazione che rientra nel progetto pusher 3 che ha rilanciato l’impiego di agenti sotto copertura per l’acquisto di droga, con l’utilizzo di telecamere nascoste.
Il tutto ha permesso di raccogliere gravi indizi a carico degli arrestati e di avviare cosi’ procedimenti amministrativi per 4 locali pubblici, ritenuti i punti principali dello spaccio di cocaina.